Centro Europeo di Studi di Nisida


Osservatorio e Banca Dati sul Fenomeno
della Devianza Minorile in Europa

Il Progetto

L’Osservatorio e la banca dati sul fenomeno della devianza minorile in Europa del Centro Europeo di studi di Nisida ha lo scopo di costruire un sistema di “conoscenza condivisa” sulle comunità di pratiche socio-educative che operano nei paesi europei nel campo dei servizi minorili della giustizia ed intende fornire un quadro di riferimento delle legislazioni, dei modelli di intervento sociale e delle modalità di risposta alla devianza minorile adottate nei paesi dell’Unione Europea.

Il Centro Europeo di studi di Nisida ha avviato il lavoro di comparazione dei sistemi legislativi, delle politiche sociali e di giustizia di contrasto alla criminalità minorile nei vari Stati, nonché delle diverse tipologie e forme di devianza giovanile presenti nei paesi dell’Unione Europea per realizzare un supporto scientifico ad attività di studio, ricerca e formazione e sperimentazione in Europa, coerentemente con gli obiettivi e le finalità dell’Ufficio Studi, ricerche e attività internazionali del Capo Dipartimento per la Giustizia Minorile.

La mission dell’Osservatorio parte così dall’individuazione di almeno tre criteri guida che possono essere sintetizzati in:
  • conoscenza e  monitoraggio dell’evoluzione dei sistemi penali minorili in Europa;
  • rilevanza dello scambio e della partecipazione degli esperti;
  • centralità della rete sovranazionale di esperti in questo campo al fine di promuovere il confronto di codici normativi, prassi e metodologie di intervento.
Per la costruzione dell’Osservatorio e la banca dati sul fenomeno della devianza minorile in Europa sono pertanto  considerati fondamentali tre concetti chiave: conoscenza, approfondimento, condivisione. Conoscenza volta a comprendere come i singoli stati intervengono nei confronti dei minori devianti, quali sono i loro punti di forza e di debolezza. Approfondimento delle direzioni del cambiamento nell’adozione delle normative e delle nuove metodologie di intervento adottate dai paesi membri nei confronti dei minorenni che hanno fatto ingresso nel circuito penale. Condivisione delle conoscenze   nel campo del disagio e della devianza minorile e delle politiche di contrasto alla criminalità minorile adottate nei Stati Europei attraverso incontri, seminari, pubblicazioni anche tramite le tecnologie e piattaforme informatiche.

L’intenzione è quella di fornire un quadro di riferimento sintetico ed organico delle legislazioni esistenti nei paesi della Unione Europea, in grado di rispondere alle esigenze informative differenziate poste dai diversi attori sociali che, a vario titolo, si occupano dei minorenni. Tra gli obiettivi, infatti, vi è la creazione di un Servizio Europeo permanente quale luogo di riflessione aperto allo scambio ed al confronto di tutte quelle professionalità che operano in ambito penale minorile, sia nel settore pubblico che nel privato sociale. Al fine di individuare approcci efficaci a sostegno dello sviluppo dei minori e dei giovani che consentano l’acquisizione di abilità sufficienti ed efficaci per renderli cittadini liberi e favorire così la loro fuoriuscita dai circuiti di esclusione sociale.

Il Centro studi di Nisida organizza convegni nazionali ed internazionali tra le diverse professionalità impegnate nel reinserimento sociale coinvolgendo i “saperi esperti” che agiscono in questo campo (assistenti sociali, educatori, psicologi, mediatori, magistrati minorili), con l’obiettivo di avviare un percorso di riflessività istituzionale sulle pratiche educative realizzate per i minorenni in area penale.